È stata comunicata ieri la somma che sarà percepita con la busta paga di luglio: 2.392 euro.
Luxottica ritocca all’insù il premio per i suoi dipendenti. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, rispetto a un premio di risultato quantificato nel 2015 in 1.600 euro, quest’anno si partirà da una base lorda di 1.892 euro. In base al contratto integrativo, a questa somma potrà aggiungersi un massimo di 500 euro per chi in un anno non ha fatto assenze. Un premio cospicuo, legato agli ottimi risultati del 2015 che hanno visto crescere il fatturato del 17% rispetto all’anno precedente, e che, in base alla nuova normativa che prevede la detassazione dei premi di produzione (in questo caso ridotta del 10%), resterà nelle tasche dei dipendenti.
Ad Agordo sembra esserci una tradizione per i bonus. Nel 2015, in occasione del suo ottantesimo compleanno, il patron Leonardo Del Vecchio ha regalato ai dipendenti 140mila azioni proprie, per un un valore di circa 9 milioni di euro. Un regalo evidentemente gradito: i dipendenti hanno contraccambiato acquistando una pagina del Corriere della Sera per celebrare il compleanno di Del Vecchio.
Quello annunciato in questi giorni è solo l’ultimo di una lunga serie di bonus e promozioni messe in atto da alcuni big della moda per condividere con i dipendenti il raggiungimento di importanti traguardi di fatturato o comunque incentivare la crescita corale del gruppo (e garantire così un impatto mediatico importante). Il primo a ottenere anche un notevole riscontro mediatico è stato Della Valle nel 2009. Allora il gruppo Tod’s anciò il bonus per i dipendenti delle unità produttive di 1.400 euro lordi. ““In un momento così preoccupante ed incerto per l’economia mondiale “riteniamo di dare un segnale concreto ed immediato di solidarietà e di ringraziamento per il lavoro svolto dai nostri dipendenti e per il loro attaccamento ai valori del gruppo””, comunicò l’azienda.
Due anni dopo è stata la volta del gruppo Ferragamo che decise di dimostrare la propria riconoscenza a ciascuno degli oltre 3mila dipendenti per festeggiare il successo della quotazione a Piazza Affari. Anche Cucinelli ha più volte usato lo strumento dei bonus. Nel 2012 l’imprenditore-filosofo decise di condividere 5 milioni di utili con i suoi 783 dipendenti, mentre quest’anno ha previsto un bonus cultura per i collaboratori da spendere in tutte le loro attività culturali.
Il trend accomuna anche i gruppi esteri. Nel 2014 Gap ha deciso di premiare i dipendenti dopo i risultati positivi del 2013 alzando lo stipendio orario 2014 dei 65mila dipendenti che lavorano nei suoi punti vendita negozi in Usa. Inditex, a marzo di quest’anno, ha fatto sapere che distribuirà equamente tra i suoi dipendenti il 10% dei guadagni degli ultimi due anni.
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