Presentazione con modelle immobili come manichini

Re-Hash rielabora il proprio heritage stilistico in collaborazione con Antonio Marras. Durante la recente Milano fashion week il marchio del segmento denimwear ha svelato all’interno del proprio showroom una capsule femminile realizzata a quattro mani con il designer sardo. Il know-how di Re-Hash e l’estetica onirica di Marras hanno dato vita a una collezione denim couture composta da otto capi tra cui giacche, camicie rodeo e cinque tasche arricchiti da inserti in tessuto jacquard floreale effetto punto croce. Intarsi e ricami di paillettes, invece, impreziosiscono denim ballon e giubbotti crop. “Abbiamo scelto alcuni pezzi iconici rieditati secondo la creatività di Antonio Marras. Si tratta di una commistione di due realtà diverse ma vicine, accomunate dal made in Italy”, ha spiegato a Pambianconews Maurizio Caucci, CEO di Re-Hash. Sebbene in passato il brand abbia collaborato con importanti fornitori quali Candiani e il Gruppo Marzotto, il tandem con Marras rappresenta il primo esperimento con un guest designer e, comunica il manager, non sarà certo l’ultimo.

Re-Hash è attualmente distribuito in 600 store multibrand worldwide, il mercato italiano copre il 70% del fatturato che nel 2019 è stato di 16 milioni di euro. Sebbene il 2020 abbia visto una flessione del 22% quest’anno il numero degli ordini ha già raggiunto i livelli pre-Covid 19. Attualmente il marchio possiede un unico store monomarca all’interno di Green Pea, maxi progetto retail eco-friendly torinese ideato da Oscar Farinetti. “L’ambiente ricopre un ruolo importante nella filosofia Re-Hash. Nel gennaio 2020 abbiamo lanciato la collezione ‘Rethink – Recycle – Reduce’, completamente dedicata al tema dell’ecosostenibilità, composta utilizzando le migliori tele ecologiche certificate, il Tencel, considerata la fibra del futuro e 100% bio-degradabile. Inoltre grazie alla nostra lavanderia possiamo controllare direttamente le fasi di finissaggio, le lavorazioni più disparate ed eventuali trattamenti stone-washed”, precisa Caucci.
Presente attualmente nel canale tradizionale wholesale, oltre che in corner e pop-up, Re-Hash ha ora un obbiettivo importante, aprire una boutique nel capoluogo lombardo per dare maggiore visibilità al nuovo percorso stilistico.

Fonte: Pambianco News